Il laboratorio, nel suo percorso educativo e didattico, quale modalità di lavoro, coinvolge gli alunni nel pensare in modo condiviso e partecipativo nel trattare la tematica dell’ambiente e l’attivazione di componenti e pratiche sostenibili in applicazione delle “4 R” del WWF. Attraverso questo progetto, anche i genitori saranno coinvolti a partecipare a un evento WWF in programma per il mese di Marzo.

È un progetto che si pone l’obiettivo di far conoscere ai bambini le emozioni con le quali possono entrare in contatto nei vari momenti della vita. Riconoscere e saper dare un nome a ciò che stanno provando può aiutarli a non spaventarsi e a saper gestire le reazioni. I bambini quindi faranno un viaggio: nella gioia, nella tristezza, nella rabbia, nella paura e nel disgusto, attraverso giochi e momenti esperienziali da vivere insieme.

L’intento è quello di far acquisire agli alunni, già da piccoli, la consapevolezza del mangiare sano, nonché delle fondamentali norme igieniche. Attraverso il gioco,  attività manuali e laboratori sensoriali, si arriverà a capire che il cibo non è solo alla base di una vita sana, ma rappresenta anche cultura, conoscenza e relazione.

Un progetto alla scoperta dei canali di comunicazione non verbale del nostro corpo: espressioni del viso, postura, gestualità, mimica … fino ad arrivare a una vera e propria lingua codificata non verbale: la LIS (Lingua Italiana Segni). Un piccolo approccio a questa lingua aprirà i bambini a un grande mondo silenzioso, eppure parlante e darà loro l’opportunità di avvicinarsi e sensibizzarsi a una diversità sensoriale, vista come ricchezza da cui imparare, più che mancanza da commiserare.

È il progetto di teatro e danza che si svolge nelle ore curricolari prima nelle singole classi, poi con un lavoro di interclasse, perché è finalizzato alla realizzazione del saggio di fine anno che coinvolge tutta la scuola, pur dando più spazio alla classe V. La recitazione e la danza, come ogni forma d’arte innescano nel bambino reazioni sensoriali - percettive, corporee e mentali che si riflettono positivamente nel contesto in cui interagisce. Danzare, giocare, cantare, improvvisare, osservarsi, cooperare per costruire qualcosa insieme, promuove una crescita psicologica ed emotiva, migliorando la coesione dei membri del gruppo, permette di far condividere un’esperienza che rende ciascuno indispensabile per il prodotto finale.

Un progetto che ha l’obiettivo di educare le voci dei bambini al canto corale. Il coro permette a ciascun componente di misurare la propria voce e armonizzarla con gli altri. Ciò si manifesta poi anche nei rapporti interpersonali. Quest’anno si punterà a perfezionare ancora di più i bambini nel canto gregoriano e prepararli a eventi annuali che li vedrà protagonisti.

Si propone un approccio all’arte pittorica, attraverso le opere di Klimt. I bambini, non solo conosceranno con l’osservazione, con la mente, ma si cimenteranno nella creazione di opere, per diventare veri e propri piccoli pittori in erba. L’obiettivo è quello di sviluppare al meglio e rendere esprimibile e colorato tutto il potenziale di creatività ed entusiasmo che essi portano dentro.